Assemblea urgente – sabato 24 marzo alle ore 18, presso la Chiesa di Claviere
Negli scorsi mesi su queste montagne siamo stati in grado di portare pratiche di solidarietà che hanno evitato che le persone morissero di freddo nella neve, nel tentativo di passare il confine.
In montagna la neve d’inverno non è un’ emergenza.
Le temperature sotto zero non sono un’emergenza.
Lo scioglimento delle nevi in primavera non è un’ emergenza.
L’emergenza è creata da una linea immaginaria chiamata frontiera che decide dove la libertà delle persone inizia e finisce, e da coloro che la legittimano e difendono.
È venuto il momento di smettere di nascondere il vero problema: ci siamo presi alcuni spazi pertinenti alla chiesa di Claviere, non solo per dare rifugio alle persone che in numero sempre maggiore arrivano a ridosso del confine, ma soprattutto per provare ad organizzarci insieme a chi le frontiere le subisce sulla propria pelle.
Appuntamento questa sera dalle 18 in poi per confrontarci sulle iniziative da lanciare nelle prossime ore.
Invitiamo tutt* i/le solidali a passare da Claviere anche durante la giornata (servono cibo, giacche,scarponi, guanti e cappelli).
Non esiste frontiera che regga di fronte alla solidarietà.
Briser les frontières