Sale a 13 il bilancio dei morti dopo il tentativo dei migranti di entrare nell’enclave spagnola di Ceuta in Marocco.
Confermato l’uso di equipaggiamento anti-sommossa (gas lacrimogeni e proiettili di gomma) contro i migranti; la Guardia Civil nega di averli usati verso i migranti che si erano gettati in mare nel tentativo di raggiungere a nuoto le coste di Ceuta, tesi sostenuta invece da numerosi migranti superstiti.
Quel che è sicuro è che la frontiera continua ad uccidere.
fonti Kaosenlared (spagnolo) e LeMonde (francese)