Roderick Azzopardi, 29 di Zabbar, Aldo Simiana, 41 di Birkirkara e Carmela Camilleri, 55 di Zurrieq, sono stati accusati oggi dell’omicidio involontario del migrante nigeriano Ifeanyi Nwokaye nel 2011.
Azzopardi è un ex vice comandante del Servizio di detenzione, mentre Simiana e Camilleri sono ex ufficiali alla stessa unità.
Il 16 aprile, 2011 sei migranti fuggono dal centro ma due vengono fermati poco dopo. Uno di questi era il 29-year-old Ifeanyi Nwokaye. Secondo la versione degli altri migranti il vice comandante di Roderick Azzopardi aveva picchiato il migrante durante il suo arresto.
Nonostante gli ordini permanenti che lo impongono Nwokaye non è stato sottoposto a visita medica dopo la sua cattura.
Gli ufficiali Simiana e Camilleri sono stati accusati di non aver garantito il rispetto della procedura prima di mettere Nwokaye in isolamento (ancora in manette). Ifeanyi Nwokaye è morto per arresto cardiaco un’ora dopo essere stato lasciato sul pavimento della cella di isolamento.
fonte in inglese