Ieri mattina un motoscafo e un gommone che navigavano nel mar Egeo tra la costa turca e l’isola greca di Samos diretti in Grecia sono affondati, per causa ancora da accertare, causando la morte di almeno 22 persone (ci sarebbero infati numerosi dispersi).
Non si arresta la conta dei morti in mare: tra il 2012 e oggi sarebbero circa 200 i migranti morti nel mar Egeo tentando di arrivare in Grecia; ormai la strage di migranti (che si trovano ad affrontare condizioni sempre più difficili per poter entrare nella Fortezza Europa) non scandalizzano più nessuno e vengono usate strumentalmente da diversi partiti che fanno campagna elettorale sulla pelle dei migranti.