fonte: Sans Papiers Ni Frontières
riceviamo e pubblichiamo la traduzione
25 agosto 2014. Dopo gli incidenti che hanno fatto seguito al suicidio e agli atti di autolesionismo dei detenuti nelle carceri di Cipro, cinque detenuti di origine iraniana e un altro dell’Afghanistan rinchiusi nel centro di detenzione di Mennogeia a Larnaca, hanno organizzato una manifestazione sul tetto dell’edificio carcerario nella mattina del 25 agosto 2014 per esigere la fine della loro detenzione. A Cipro, come altrove, i richiedenti asilo e altri migranti sono detenuti per mesi. I manifestanti hanno informato i solidali all’esterno che ci sono persone senza condanna penale che si ritrovano all’interno di questo inferno da 4-5 anni.
Un gruppo di solidali ha organizzato un presidio in prossimità del Centro di detenzione, gridando “Libertà” ed altri slogan come “La passione per la libertà è più forte di ogni gabbia del carcere”
Dopo essere restati 48 ore sul tetto del Centro di detenzione e aver negoziato con le autorità, i migranti in protesta sono stati rilasciati in libertà vigilata.