Riceviamo e pubblichiamo. Fonte piemonte.indymedia.org [1] [2]
CONTRO GUERRE ED ESERCITI AZIONE DIRETTA
Nella notte tra il 31 maggio e il 1 giugno è stata imbrattata con olio bruciato la targa della Scuola di Applicazione Militare di Torino, edificio da cui escono assassini pronti a difendere gli interessi di Stato e capitale. Sotto la targa è stata fatta una scritta: assassini, con una a cerchiata. Successivamente è stato imbrattato di rosso sangue il monumento ai bersaglieri nelle dirette vicinanze. Contro guerra ed eserciti, fare qualcosa è possibile.
Azioni contro le deportazioni e in solidarietà ai compagni colpiti dalla repressione
Nella notte tra il 28 e 29 Maggio é stata messa fuori uso la serratura della BIESSE SISTEMI SRL, azienda che si occupa della manutenzione all’interno del C.I.E di Torino. Nell’inferiata é stato appeso uno striscione con su scritto ” BIESSE COMPLICE DELL’ESISTENZA DEI C.I.E, CONTRO OGNI GABBIA”.
Nella notte tra il 30 e il 31 Maggio sempre a Torino le serrature delle LAVANDERIE ALBERTI sono andate fuori uso e sulle serrande è comparsa una scritta: ”COMPLICI DEI CIE”
Sempre la stessa sera ad andare fuori uso è stato un bancomat di POSTE ITALIANE e sulle vetrate è comparsa la scritta ”COMPLICI DELLE DEPORTAZIONI NO ALLE FRONTIERE.
Ricordiamo che poste italiane insieme alla compagnia aerea ”MISTRAL AIR” deporta i migranti rapiti nelle strade per portarli all’interno dei C.I.E o nei nuovi hotspot o c.a.r.a.
La nostra solidarietà e pensiero va a tutti i reclusi, i migranti che in questi giorni vengono deportati da Ventimiglia e ai docidi compagni di Torino colpiti dalla repressione, forti del fatto che le lotte non si fermeranno.