Di seguito pubblichiamo alcuni contributi radiofonici da recenti trasmissioni.
Sentieri di sfruttamento.
Fonte: Macerie
Dietro ogni cartolina si celano quei colpi di piccone e scalpello che trasformano una materia informe o oramai obsoleta in un quadretto armonico, dove ogni elemento sembra superare le rigidità e le repulsioni reciproche. E’ in quest’ottica che va letto il progetto di ricerca e promozione culturale ad opera della Compagnia di San Paolo denominato “Torino e le Alpi”, così come la narrazione elaborata dall’associazione Dislivelli alle origini del progetto. Uno degli obiettivi propagandati sarebbe quello di intrecciare il profitto derivante da un nuovo “turismo sostenibile” con il lavoro gratuito o sottopagato dei richiedenti asilo, dislocati nei vari centri di seconda accoglienza dei comuni alpini. Di tutto questo e delle possibili ricadute se ne è parlato a Macerie su Macerie in onda su RadioBlackout.
Accoglienza, esclusione e sfruttamento: un approfondimento.
Fonte: Radio Onda Rossa
Nell’ultima puntata di Silenzio Assordante abbiamo avuto diversi contributi telefonici.
Nel primo audio, con un compagno, vi parliamo del circuito dell’accoglienza e del lavoro gratuito obbligatorio, dispositivo che lo stato vorrebbe rafforzare nei confronti di chi è intrappolato/a nel sistema di richiesta d’asilo (secondo il linguaggio comune).
Il secondo contributo è di un compagno che vive a Borgo Mezzanone, con lui descriviamo il contesto tra CARA, ghetti e il legame tra il sistema di sfruttamento e le leggi per il controllo dell’immigrazione.
L’ultimo audio è un lungo intervento da Potenza. Attraverso questo contributo descriviamo le condizioni pesantissime nelle quali sono costrette a vivere le persone nei centri di accoglienza.
Questi ultimi due contributi sono in inglese e tradotti in italiano.
Con l’auspicio che la solidarietà nelle lotte possa scavalcare la retorica ipocrita sulla “buona accoglienza”, buon ascolto.