Traduzione da Rebellyon.info
Comunicato delle persone recluse nel Cra di Lione
Da martedì 2 luglio, le persone detenute nel centro di reclusione amministrava di Lione Saint-Exupéry hanno iniziato uno sciopero della fame per denunciare le condizioni che vivono. Ecco un comunicato firmato dalle persone detenute nel CRA, in due blocchi, quello giallo e quello blu, che vogliono fare girare il più possibile; così come una lettera consegnata agli sbirri della polizia di frontiera (PAF) del CRA.
“A nome di tutte le persone detenute nel Centro di Reclusione Amministrativa di Lione Saint-Exupéry.
Lione il 2/07/2019
Oggetto: Descrizione e spiegazione delle condizioni di reclusione nel CRA Saint-Exupéry
Signora, Signore,
A nome di tutte le persone detenute nel Centro di Reclusione Amministrativa di Lione Saint-Exupéry, vi scrivo per segnalarvi la situazione ad oggi nel centro. Siamo sottoposti a decisioni e ordini arbitari e disumani da parte dei poliziotti della PAF, ovvero violenze fisiche, isolamento, divieti di portare cibo nelle stanze (la cena è servita alle 19 e la colazione alle 8.30 =>13.30 tra i due pasti).
Subiamo inoltre violenze psicologiche, ovvero ripetuti insulti, spegnimento delle luci nei corridoi durante la notte per “punirci”…Siamo anche stati testimoni di mancate cure per alcuni reclusi, della confisca di materiale medico di loro proprietà (stampelle).
Chiediamo e reclamiamo che questa situazione cambi e chiediamo e reclamiamo la visita di responsabili che possano verificare con i loro occhi ciò che dichiariamo…Abbiamo iniziato uno sciopero della fame generale il 2/07/2019 alle 18.30.
Questa è una richiesta di aiuto. Troverete sul retro della pagina il nome e le firme di tutte le persone recluse”
Sollidarietà alle persone imprigionate! Forza a tutte le persone in lotta! Abbasso i CRA! Fuoco alle frontiere!