Riceviamo e pubblichiamo le motivazioni delle persone che stanno portando avanti lo sciopero della fame nel CIE di Bari Palese. Ricordiamo che per contributi potete scriverci ad hurriya[at]autistici.org
19/7/2015
C.I.E. di Bari Palese
Siamo 60 persone recluse nel CIE di Bari Palese e tra ieri sera e questa mattina abbiamo tutti iniziato lo sciopero della fame per questi motivi:
– Il cibo fa schifo
– Un ragazzo si è fatto male alla schiena e da due settimane non riesce neanche a camminare. Non lo vogliono trasferire in ospedale e non gli vengono date le medicine per curarsi.
Queste prime due sono le motivazioni più importanti dello sciopero della fame collettivo.
Eccone altre:
– Dopo anni di carcere le persone vengono subito rinchiuse nel Cie: siamo contro questa doppia carcerazione.
– Alcuni sono qui perché gli è scaduto il permesso di soggiorno, altri non l’hanno mai avuto. Basta con questa legge che ci rinchiude.
– Chi è rinchiuso qui ha delle persone care fuori. Troppe volte ci sono problemi per fare i colloqui, per incontrare fidanzate e affetti che non hanno il nostro stesso cognome e vengono bloccate all’entrata.
I 60 reclusi del Cie di Bari Palese