Da Radio Onda Rossa
Con un compagno di Berlino attivo nei coordinamenti di rifugiati autorganizzati analizziamo lo scenario politico-istituzionale in Germania, che vede addirittura un’apertura dell’SPD ai rifugiati mentre frequentemente gruppi di neonazisti attaccano i “centri di accoglienza”.
In questo quadro la posizione dei movimenti fatica ad uscire dalla semplice solidarietà, e si trova a volte ad essere parte della gestione autoritaria delle vite dei migranti.
Audio dell’intervista qui.
E proprio all’alba di oggi, 10 Settembre, antifascisti e migranti hanno occupato un edificio al numero 20 dell’ Englische Straße a Berlino.
Nel comunicato degli occupanti, si afferma che: “Abbiamo occupato un edificio vuoto, già di proprietà del Politecnico e ora di proprietà di un investitore privato. In questa luogo vogliamo creare un rifugio di emergenza autonomo autogestito dai migranti . Non solo un posto per dormire, ma un luogo per i processi di auto-organizzazione e di necessario scambio tra tutti quelli coinvolti.”
Un presidio permanente è stato chiamato dagli occupati all’esterno dell’edificio ed ora, dopo l’arrivo della polizia, la struttura è sotto sgombero.
Le lotte dei migranti in Germania hanno una lunga storia negli ultimi 20 anni.
Maggiori informazioni sui movimenti dei rifugiati, l’autorganizzazione dei migranti e sui gruppi di sostegno solidali a Berlino e nel resto del paese è possibile reperirle qui.