Traduzione di un comunicato pubblicato qui che trovate anche nella versione in inglese.
Nel pomeriggio di Giovedi 12/11, il giorno dello sciopero generale, abbiamo fatto una passeggiata nel supermercato A.B. Vasillopoulos a Kesariani.
Con le nostre facce coperte, siamo entrati nel Super Market, abbiamo preso molti beni di prima necessità e non, e siamo andati via indisturbati.
Quello che abbiamo preso è qualcosa di minimo rispetto alla ricchezza che noi stessi produciamo quotidianamente.
In un momento in cui la situazione politica si sta lentamente chiarendo, ed è palese che le aspettative sono state disattese, il governo di Syriza, con le sue politiche, consente l’annegamento di centinaia di immigrati e rifugiati o li ammassa in orribili centri di detenzione, tra numerose privazioni.
Per noi la speranza nasce nelle lotte degli oppressi.
Le persone immigrate sono nostri fratelli e sorelle di classe.
SACCHEGGIAMO I SUPERMERCATI IN OGNI QUARTIERE
SOLIDARIETA’ NON NEGOZIABILE CON IMMIGRATI E RIFUGIATI.
I prodotti espropriati verranno dati ai rifugiati. Chiediamo ad ogni solidale, ad ogni soggetto in lotta, di prendere stimolo da questa azione come un’altra opportunità di solidarizzare con le persone immigrate.
Solidali