Riceviamo e pubblichiamo:
“Negli ultimi anni abbiamo assistito a numerosissime rivolte organizzate dai reclusi all’interno dei CIE, rivolte che hanno ostacolato concretamente la macchina delle espulsioni. Questo opuscolo è un contributo alla lotta per la distruzione di queste strutture, una lotta che parte dall’interno ma che può essere estesa anche all’esterno contro chi fuori rende possibile il funzionamento dei CIE ed è complice delle deportazioni. Sono diversi infatti i modi per inceppare la macchina delle espulsioni. Ogni ingranaggio, anche il più piccolo, garantisce il funzionamento di questo sistema, ogni ingranaggio ha un nome e un indirizzo e l’elenco riportato in questo opuscolo, se pur in continuo aggiornamento, è una lente utile per scovare i complici delle deportazioni. Ad ognuno la scelta di che farne.”
Scarica, stampa e diffondi l’opuscolo (e fanne buon uso).