traduzione da calaismigrantsolidarity
Alcun* amic* sono andati alla cosiddetta riunione di consultazione annunciata da Natacha Bouchart riguardo la costruzione di una parete verde intorno alla Jungle (qui il report).
Il progetto consiste in un muro di cemento alto 4 metri con una parte verde che dà sulla strada e del cemento inciso (con scene della città di Calais!) dal lato dell’accampamento e della zona commerciale. Tutto questo verrà sicuramente finanziato dal Regno Unito.
I lavori partiranno all’inizio di agosto e dureranno 16 settimane. Sul muro saranno presenti anche videocamere di sorveglianza. Inoltre, il commissario e il rappresentante del municipio presenti all’incontro hanno entrambi ricordato la loro volontà di espellere tutti gli abitanti della jungle per lasciarci solo i container.
Malgrado le loro parvenze false e ridicole a colpi di verde e “accogliente apparenza”, è chiaro che le autorità vogliano trasformare sempre più Calais in una prigione a cielo aperto. Di fronte a una politica d’apartheid e di misure ogni volta più concentrazionarie, vi invitiamo ad agire come meglio crediate contro la costruzione di questo muro.
Continua…