Fonte: Macerie
Dal governo centrale asseriscono che entro luglio saranno messi in funzione sette nuovi Cpr: Brescia per la Lombardia, Gradisca d’Isonzo per il Friuli, Modena per L’Emilia-Romagna, Santa Maria Capua Vetere per la Campania, Palazzo San Gervaso per la Basilicata, Cosenza per la Calabria, Iglesias per la Sardegna. Alcune strutture sono già state in passato prigioni per senza-documenti, danneggiate dalle rivolte dei reclusi fino alla loro chiusura; altre, come il sito sardo e quello lombardo, erano prigioni canoniche o caserme.
Alla macchina delle espulsioni cercano di fornire nuovi ingranaggi ma ci saranno sempre dei nemici pronti a organizzarsi per farli saltare e dei reclusi che non si arrendono alla violenza della privazione della libertà.
Venerdì 19 maggio, ore 18 alle Serrande di corso Giulio Cesare 45: discussione con alcune compagne sulla lotta contro le prigioni per immigrati a Barcellona e contro le frontiere.
Domenica 21 maggio, ore 16 in corso Brunelleschi all’angolo con via Monginevro: presidio in solidarietà ai reclusi del Cpr torinese.
Cie o Cpr, fuoco a tutte le prigioni!
macerie @ Maggio 15, 2017