Serata a sostegno della lotta contro i CPR.
Dalle 20 buffet vegan a sottoscrizione libera.
A seguire confronto sulle lotte.
Da anni in città l’assemblea di lotta contro i CPR (ex CIE) prova a organizzarsi per opporsi alle frontiere e alle galere per migranti e portare solidarietà alle persone detenute.
I C.P.R. (Centri di Permanenza per il Rimpatrio) sono prigioni dove vengono rinchiuse persone senza documenti. Quello di Ponte Galeria, a Roma, è l’unico in Italia a recludere donne. La sezione maschile è invece chiusa dal dicembre 2015, quando una rivolta dei detenuti portò alla sua distruzione.
Proveremo ad analizzare insieme la specificità di questo luogo, perché l’esperienza delle donne migranti (e più in generale di tutte quelle individualità non categorizzate nell’insieme dei maschi cis) ha delle caratteristiche peculiari, che sono il riflesso di oppressioni specifiche e multiple. Dall’esperienza del viaggio verso l’Europa alla detenzione, alle violenze vissute si aggiunge il costante tentativo di infantilizzazione (e anche di vittimizzazione per alcune, come le lavoratrici del sesso) da parte dello stato e di chi opera all’interno di questi lager, allo scopo di consolidare in loro la sensazione di dipendenza e di impossibilità di assumere il controllo della propria vita. Nonostante questo, nel CPR di Ponte Galeria le donne continuano a organizzarsi e lottare insieme per resistere alla prigionia e alle deportazioni.
spazio sociale 100celleaperte
via delle resede, 5 (tram 5-19, metro C gardenie)
100celleaperte.wordpress.com