fonte: frecciaspezzata
In Svizzera, si va affermando un modello di società sempre più spietato, disumano, schiavista, fondato sulle basi di finti pericoli e urgenze inesistenti! Il tentativo è quello di costruire un’umanità sempre più precaria, divisa, impotente, disperata e dunque oggetto di sfruttamento e di manipolazione, mettendo in atto così una vera e propria guerra ai poveri e fra i poveri, alimentata da una propaganda terrorista dei governi.
Per le istituzioni l’obiettivo è mantenere la quiete sociale e insabbiare ogni testimonianza e notizia di abusi e ingiustizie! Ci pare chiaro come la legge e l’applicazione di quest’ultima puntino a negare la possibilità alle persone semplicemente di vivere, di stare e di andare!
Le persone migranti, che come tutti e tutte dovrebbero essere libere di vivere la propria vita, vengono maltrattate e costrette a risiedere nei centri “di accoglienza” che vanno contro la libertà di movimento! Strutture iper-sorvegliate, sporche e antigieniche e che impongono, scelgono e impostano la vita delle persone in condizioni simili a quelle di una prigione, infantilizzandole secondo una mentalità neo-colonialista.
Mettere all’angolo le persone fino a distruggerle mentalmente e decidere le loro sorti…Numeri…Oggetti…nulla di più!
La Svizzera agisce coperta da una facciata pulita grazie anche alla manipolazione e complicità dei media! Diciamo basta alle situazioni disumane dei bunker e altri centri e ai rimpatri forzati! Per il diritto di abitare e restare! Contro ogni razzismo ed ogni frontiera! Non possiamo più stare a guardare: è arrivato il tempo di agire!
Sabato 7 dicembre: manifestazione a Chiasso.
Ritrovo: Palapenz di Chiasso alle 12.00
Partenza corteo: 13.00.