Francia – Comunicato del CRA3 di Mesnil Amelot

tradotto da: A Bas les CRA !

Il 18 gennaio un gruppo di reclusi del centro di detenzione di Mesnil Amelot (al CRA3) ha deciso di scrivere un comunicato per denunciare la situazione che vivono.

“Siamo dei reclusi del CRA3 di Mesnil Amelot. Vogliamo denunciare quel che succede.
Qui ti legano come un animale quanto ti rispediscono indietro.
Quanto alle condizioni del centro, ci sono troppi problemi: i bagni, il mangiare, le docce ….
Tuttavia, la cosa più importante sono i voli nascosti.

Chiediamo di poter veramente fare domanda d’asilo quando lo si vuole.

Nulla va bene qui dentro.
Tutti i casi sono differenti ma per tutti c’è un unico problema: la prefettura.
I poliziotti ci maltrattano. Non ci sono dei veri medici quando sei davvero malato. Ti danno solo del paracetamolo. Quando sei malato, ti possono arrestare mentre vai in ospedale, e poi sei nelle loro mani. Qui ti danno del paracetamolo.
Ci catturano dovunque: andando in ospedale, uscendo di casa, sui mezzi di trasporto.
Non domandiamo altro che rispetto e libertà!
Chiediamo anche al prefetto di dire ai suoi poliziotti di comportarsi bene.
I voli nascosti qui sono un vero problema: ti legano, talvolta di mettono un casco.
La vita che facciamo qui dentro è impossibile.
Domandiamo la fine della procedura di Dublino, dei processi veloci, la fine degli arresti domiciliari. Il mangiare, quando te lo passano, è minimo andato a male. Il cibo è vecchio di almeno 5 giorni e lo riscaldano al microonde. È pieno di persone qui che arrivano anche a non mangiare per niente.
Bisogna smettete di parlarci del paese dei diritti umani, è la Francia che ha colonizzato noi. I francesi che vivono da noi non finiscono in un centro di reclusione.

Ci vogliono espellere in base a quanto stabilito dallo Stato, dai giudici e dai procuratori. Se ne fregano di noi. Ci portano direttamente qui e dimenticano le nostre storie.
Gli avvocati assegnati d’ufficio non fanno il loro lavoro. I giudici ti dicono solo “prorogato”!
Il giudice è sempre dalla parte del prefetto.

Noi chiediamo:
– Vero accesso alle cure
– La fine della procedura Dublino e delle procedure accelerate
– La fine dei voli nascosti
– Del buon cibo
– La fine degli arresti domiciliari – La libertà per tutti
Invitiamo tutti i reclusi del CRA a lottare come possono e a dimostrare il massimo della solidarietà dall’esterno!
Dei reclusi del CRA3

Questa voce è stata pubblicata in dalle Galere e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.