Riceviamo e pubblichiamo. Per scriverci: hurriya [at] autistici.org
Dalla sezione femminile ci fanno sapere che per ora le visite esterne dei familiari, avvocati e associazioni sono sospese, sembra per una settimana. Le ragazze sono molto preoccupate e impaurite da quello che vedono alla televisione e hanno paura di potersi contagiare attraverso le/gli operatrici/ori, guardie e nuove recluse.
Non escono volontariamente dalla propria stanza e come accadeva già prima (venivano comunque obbligate a mangiare in stanza per evitare le relazioni interne) prendono il cibo a mensa e mangiano in stanza.
Sanno delle rivolte nelle altre carceri e anche loro si sentono nella loro stessa situazione.