Calais. Molotov contro i migranti

La casa occupata di Calais

La casa occupata di Calais

Nella notte di sabato la casa occupata di Calais in via Blériot, abitata in prevalenza da persone di origine Egiziana è stata attaccata con 4 bottiglie Molotov; fortunatamente solo uno dei tre “cocktail” si è incendiato ma è stato prontamente spento da uno degli occupanti. Uno degli occupanti è stato inoltre ferito dal veicolo degli aggressori.

Gli abitanti della casa, occupata da più di anno, sono ben integrati con i vicini e i rapporti sono cordiali. Al suo interno vivono una quarantina di persone tra cui una quindicina di bambini.

Il 2 settebre è stata notificata agli occupanti una sentenza di sfratto che gli impone di lasciare la casa nei prossimi 2 mesi.

Evidentemente a qualcuno i tempi per buttare per strada queste persono sono sembrati eccessivi.

Trodotto liberamente da Sans Papiers Ni Frontières

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