Firenze – Sulla morte di Raphael

riceviamo e pubblichiamo queste righe sulla morte di Raphael, ringraziamo @valibona44 per il contributo.

Raphael, 18 anni, è morto domenica sera a Novoli, un quartiere della periferia fiorentina

Era arrivato in Italia dalla Nigeria, ed era a Firenze per festeggiare il compleanno di una amica.

E’ morto durante un controllo di polizia, cercando di fuggire per paura di essere rimpatriato.

Sembra infatti che Raphael non avesse i documenti in regola. La sua richiesta di asilo era stata respinta (e lui aveva già fatto ricorso).
Il “Movimento di lotta per la casa” ha indetto una conferenza stampa per evidenziare alcune “incongruenze” rispetto alla versione ufficiale data dalla questura, e ripresa dai giornali, sulla morte del giovane.

Comunque siano andate le cose Raphael è l’ennesima vittima di leggi razziste.
Come, ad esempio, Mohamud Mohamed Guled scappato dalla Somalia e suicidatosi a Firenze nel Giugno 2013.

No CIE

No CIE

E Raphael è anche l’ennesimo morto durante un controllo di polizia.

Come Riccardo Magherini, sempre a Firenze, nel marzo scorso.

Una Firenze che (fatte le solite eccezioni) non sembra certo scossa dalla morte di Raphael e che anzi, sembra sempre più ostentare atteggiamenti apertamente razzisti. Per non parlare di chi si illude di vivere in una città “diversa” e “tollerante”….

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